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 Anno III n° 10 OTTOBRE 2007    -   TERZA PAGINA


Nelle Sale Oggi
PLANET TERROR

Di Daniela Losini


"Planet Terror", il secondo segmento dell'operazione "Grindhouse" made in Rodriguez/Tarantino, giunge sugli schermi orfano della prima parte "Death Proof" (recuperabile in dvd proprio in questi giorni) come all’origine fu concepita, ma mostra almeno uno dei tanto sospirati finti trailer, il butterato “Machete”.
Vi diciamo subito - senza rivelare troppo - che la moda castrante (mai aggettivo fu più azzeccato) di ridurre gli omini a fantocci senza attributi, qui è presa autenticamente sul serio. Lampante esempio sarà la fine appioppata al personaggio cattivone a Tarantino.

Una cittadina in Texas è invasa da un virus che aggredisce gli abitanti e li trasforma in zombi stile toxic avenger tutti bubboni e gonfiore. Ai sopravvissuti tocca rimboccarsi le maniche, armare mitra e pistole e far man bassa di budella e piaghe virulente. Rodriguez sarabanda un chiassoso circo gore che soffre i tempi morti, le ridondanze e la troppa carne sulla brace in salsa chili (ah, poter conoscere la formula segreta di una pellicola perfetta!) ma affonda nella cortina resistente della platea avvezza, quando sbrodola gigione e sbraca nelle invenzioni giocose.
Fornisce alla monca Rose McGowan, conturbante pantera, una gamba da mille colpi al minuto, fa manbassa di volti familiari e cari al mondo horror a cominciare da Tom Savini nei panni del poliziotto nevrotico mentre il gestore del ristorante (Jeff Fahey) è colui che fu protagonista de “Il Tagliaerbe”.
Una fotocopia (la convincente Marley Shelton) di Heather Graham indossa il camice di una saffica dottoressa, due splendide, indimenticabili babysitter assassine e un ragazzetto acrobata (Freddy Rodriguez) - sorta di Jackie Chan latino – completano la schiera di rrrriot people. A Bruce Willis è affidato un ruolo breve ma incisivo e alcune parentele inattese dell’immarcescibile sceriffo (il sublime Michael Parks) di Austin, Texas sono rivelate. L’acquolina cinefila è alle stelle. Il pasto è nudo e crudo. Succulento a tratti ma manca sempre qualcosa. Eunuco, letteralmente.


GIUDIZIO GENERALE ***
RITMO **
IMPEGNO **
COINVOLGIMENTO ***
Legenda : * scadente ** sufficiente *** discreto **** buono ***** ottimo



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