REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N 8
Articoli letti  15138410
   RSS feed RSS
Vedi tutti gli articoli di Adriana Libretti
stampa

 Anno III n° 11 NOVEMBRE 2007    -   PRIMA PAGINA


Cosa scriverebbe oggi Madre Terra ai sui figli?
Lettera aperta di una madre

Di Adriana Libretti


Caro stupido figlio,
cara stupida figlia,
         stai distruggendo tutto, non lo vedi? Scusa se te lo dico chiaro e tondo, ma non ne posso fare a meno: sei cretino, figlio mio; sei cretina, figlia mia.
Abbatti, trivelli, sfrutti, distruggi, impieghi i progressi tecnologici sempre e solo nell'ottica dell'accumulo di danaro, dimenticando di coltivare anche la tua ricchezza interiore.

Sono svilita e avvilita, da te mi aspettavo di meglio ma evidentemente m'illudevo. In Italia, tanto per fare solo un piccolo esempio, nel bel Parco Nazionale d'Abruzzo hai appena sterminato una famiglia di orsi marsicani, che andavano pian piano ripopolando il loro territorio.
Perché? Io non capisco. Può essere che qualche gallina ti sia stata sottratta dal pollaio; ma per quale motivo pensi di avere diritto solo tu a spolparti un'ala o una coscia per gola? L'orso sarà anche stato scorretto, d'accordo, ma di solito lui, quanto meno, e come lui ogni altro predatore non umano, affronta la sua preda senza stravolgerne l'intera esistenza, che fino a quel momento rimane libera.
Ci vogliono ben sette chili di cereali per ogni bistecca che ti divori tu, stupido figlio: sarebbe bene che te ne ricordassi, qualche volta. Prima che arrivi in tavola, la tua bistecca compie un tragitto produttivo che a me fa molto male. Più tu mangi la mucca, più io m'indebolisco; non ti chiedo di rinunciarci per sempre, però per favore pensaci, vacci piano, considerala un dono. La mucca ti dà latte finché vive: non le sei riconoscente?

In città, quasi ormai non respiri. I platani hanno il cancro, i tuoi amici si ammalano, eppure continui a circolare con l'auto ostinatamente: hai sempre fretta e pedalando si viaggia con lentezza. Pedalando peraltro - obietti- ti entrano nei polmoni le temibili polveri sottili e allora preferisci evitarle accendendo proprio quel motore che le produce: non sei un po' cretino? Ogni giorno il sole sarebbe disposto a fornirti energia gratis, invece ti ostini a bruciare combustibili fossili! Ma è possibile che tu non veda al di là del tuo naso? Io non capisco.

Cari sventati figli, piccoli cretini adorabili, le mie lamentele potrebbero continuare a oltranza, ne avrei un elenco lungo così, però non voglio fare solo la lagna. Vorrei che tra di noi ci fosse amore: siete parte di me. Mi state dando dell'ingenua? Guardate che pur essendo ancora piuttosto giovane, io non sono nata ieri! Sentite ragazzi, per oggi non mi va di aggiungere altro. Buona settimana!

Madre Terra



Argomenti correlati:
 #ambiente,        #fantasia,        #opinione,        #terremotati
Tutto il materiale pubblicato è coperto da ©CopyRight vietata riproduzione anche parziale

RSS feed RSS

Vedi tutti gli articoli di Adriana Libretti
Condividi  
Twitter
stampa

Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione