REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N 8
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 Anno V n° 6 GIUGNO 2009    -   FATTI & OPINIONI


Dallo stenografico della Camera dei Deputati
Luciano Dussin - Lega Nord Padania -Dichiarazione di voto
Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali. Modifica della disciplina in materia di astensione del giudice e degli atti di indagine. Integrazione della disciplina sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche



Signor Presidente, da parte delle opposizioni sentiamo la stessa trama catastrofica che abbiamo già vissuto approvando altri provvedimenti. Mi viene in mente il caso di un paio di anni fa quando abbiamo approvato la famosa legge sulle rogatorie internazionali. Non era altro che una legge che chiedeva che i documenti richiesti dai nostri tribunali e che dovevano arrivare dall'estero avessero un numero di protocollo.
Ebbene, anche allora, i soliti catastrofisti dissero che con quella legge si sarebbero bloccati i tribunali e i processi e che sarebbero usciti gli assassini, gli stupratori e così via. Non successe ovviamente assolutamente nulla di quanto previsto ed anzi l'OCSE (un'organizzazione internazionale) portò questa legge come esempio al resto dei Paesi europei (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania).
L'esigenza di modificare anche questa legge era sentita dal Governo Prodi ancora nel 2006, ma non se ne fece nulla perché avevano le idee annebbiate dagli indulti - giusto per ricordare di chi è la responsabilità se qualcuno ha le mani grondanti di sangue (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania) - e l'abbiamo ripresa noi.
In un anno è stata spostata da una Commissione all'altra fino a che finalmente oggi si sta arrivando ad una sua approvazione. All'interno di questo provvedimento, contrariamente ai soliti catastrofisti, si continueranno ad intercettare tutti i reati, come avveniva prima, che prevedono pene superiori a cinque anni, come i reati contro la pubblica amministrazione, l'usura, il porto d'armi, le attività finanziarie illecite, le minacce, la pedopornografia, eccetera.
Si interverrà come al solito pesantemente contro la mafia e contro il terrorismo (anche quello internazionale) e maggior tutela ci sarà sulle indagini dei servizi segreti che devono lavorare per la sicurezza del nostro Paese. Allora qualcuno comincia ad agitarsi. Mi viene in mente, ad esempio, il giudice Forleo che confondeva i terroristi islamici con i guerriglieri romantici. Anche lei avrà qualcosa da dire contro di noi come abbiamo sentito finora.
Ricordo quando i servizi segreti, che erano sotto attacco della magistratura rossa di sinistra, non potevano indagare neanche i no-global che arrivavano da mezza Europa per distruggere le nostre città e quando magistrati iscritti alle solite correnti di sinistra attivavano a Napoli processi contro le nostre forze dell'ordine, salvo esserci un procuratore (persona per bene, tale procuratore Cordova) che quando si dissociò da questa «maramaglieria» rossa fu trasferito d'ufficio dal Consiglio superiore della magistratura (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà ). Di questo dovete vergognarvi voi!
Inoltre c'è gente che si agita all'interno della politica. La sinistra viene a fare le prediche agli uomini della Lega perché a suo avviso viene minata la sicurezza dei cittadini, ma ricordo che è stato votato - caro onorevole Donadi, servo di Di Pietro (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania) - con la tolleranza di Di Pietro, l'indulto.

SILVANA MURA. Noi no! Noi no!

LUCIANO DUSSIN I 18 mila che sono usciti sono rientrati in carcere perché tutti recidivi e li avete sulla coscienza voi. Lasciate perdere gli uomini della Lega, è tempo perso (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania).
E si agitano il Consiglio superiore della magistratura e l'Associazione nazionale dei magistrati. Il Consiglio superiore della magistratura lavora affinché la magistratura non funzioni perché deve garantire le correnti che ci sono all'interno della magistratura.
Il Presidente della Repubblica Ciampi li richiamò all'ordine perché per mettere a posto gli uomini con le tessere partitiche (al di là della terzietà ed imparzialità che dovrebbe avere la magistratura) bloccarono le nomine di centocinquanta alti funzionari all'interno del mondo della magistratura, mentre i cittadini stanno aspettando che qualcosa si metta in funzione (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania).
Il Consiglio superiore della magistratura, guarda caso, oggi attacca l'attuale maggioranza perché secondo loro il reato di clandestinità che abbiamo introdotto bloccherà i lavori dei nostri tribunali. Che mandino la stessa nota ai tribunali inglesi, francesi, tedeschi dove il reato di clandestinità c'è da decenni (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania)! Con chi pensano di avere a che fare questi personaggi (impuniti tra l'altro)? Oggi ce l'hanno ovviamente con le intercettazioni telefoniche perché vogliono che il grande fratello che controlla tutti gli italiani continui a controllare chi fa comodo a loro e questo neanche va bene.
Quindi, c'è da chiedersi, a fronte di centinaia di migliaia di cimici che hanno disseminato in tutti i territori, come mai una schiera politicizzata così ampia di magistrati di sinistra non abbia avuto un secondo per mettere una cimice nell'ufficio del padrone della Parmalat che ha rubato 30 mila miliardi di lire alle famiglie italiane: neanche una ne hanno messa (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà). Quindi, Di Pietro si vergogni assieme alla sua compagine quando attacca gli uomini della Lega!
L'uso strumentale delle intercettazioni telefoniche lo conosciamo bene, perché riuscirono ad indignare addirittura l'allora Presidente della Camera, onorevole Violante, quando arrivò tale giudice Papalia, sempre impunito, che chiese e si inventò di poter utilizzare - in maniera postuma, tra l'altro - intercettazioni abusive nei confronti dell'onorevole Bossi, Calderoli, Maroni, Chiappori, Vascon (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà)! Bisognava tagliargli le mani in diretta quando chiedeva questi assalti alla Costituzione italiana (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania)! Vergognoso, il Consiglio superiore della magistratura non lo ha mai punito una volta e chiedeva intercettazioni perché noi avevamo messo in campo le camicie verdi, un'organizzazione che ha terrorizzato il mondo intero e che vede oggi un sacco di quegli appartenenti eletti direttamente dai cittadini italiani a fare i sindaci e hanno cacciato a casa i vostri (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania)!
Quindi, servono regole chiare perché in questo Paese non si possono fare cinque volte tanto le intercettazioni telefoniche che ci sono in un paese civile e democratico come la Francia. Non si possono avere 500 milioni di euro di buco perché ci sono tribunali da soli che in questo Paese spendono il triplo di quello che viene speso negli Stati Uniti d'America per intercettare chi e che cosa, perché è facile aprire delle agenzie e collocare gli amici e i parenti possibilmente i parenti e gli amici del figlio del padrone di Donadi, Di Pietro, che ha raccomandato mezzo mondo, a far sì che le cimici vadano a rompere le scatole agli uomini della Lega. Non abbiamo paura di voi! (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania)!
Per quanto riguarda la criminalità, non abbiamo nulla da imparare, perché il nostro Ministro Maroni in un anno ha confiscato alla mafia 4 miliardi e 300 milioni di euro e voi non siete mai riusciti ad arrivare nemmeno ad una cifra del decimale di un importo come questo (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania). Donadi, sei falso e bugiardo! Hai attaccato gli uomini della Lega e perderai sempre contro di noi! Abbiamo tagliato i fondi alla Polizia: altra bugia clamorosa da spot. Qui la maggioranza deve imparare a difendersi perché fu Prodi nel 2007 a tagliare un miliardo di euro al comparto sicurezza, nel 2008 tagliò 800 milioni. Nel 2009, il Ministro Maroni ha aggiunto due miliardi e mezzo: vuol dire che ha recuperato i vostri tagli e ha aggiunto altri 500 milioni. Non abbiamo nulla da imparare. Dobbiamo imparare a difenderci dalle bugie. Questo sì, ma quando le bugie partono da corpi umani animati da teste vuote come quelle di Donadi, noi andiamo a festa (
Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania
)!
Questo provvedimento noi lo votiamo in maniera convinta, perché abbiamo fiducia nel Ministro della giustizia Alfano (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà) che è persona preparata, corretta, che combatte la mafia anche a casa sua e che non ha amici da raccomandare, come il figlio di Di Pietro (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà).
Votiamo a favore di questo provvedimento perché abbiamo fiducia nel Ministro Maroni, che è una persona perbene ed è inutile che continuiate a sbugiardarlo, perché mentre voi perdete voti noi ne porteremo a casa sempre un vagone di più di voi (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà), perché la gente sa distinguere i bugiardi dalle persone oneste. RENATO CAMBURSANO -IDV. Noi no! Noi li prendiamo i voti.

PRESIDENTE. La prego di concludere.

LUCIANO DUSSIN. Signor Presidente, penso di aver detto a sufficienza quello che avevo in mente (Applausi dei deputati dei gruppi Lega Nord Padania e Popolo della Libertà – Congratulazioni).



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