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Anno V n° 11 NOVEMBRE 2009 - EVENTI Apre a Foligno il “centro italiano d'arte contemporanea” |
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Da quel momento, sarebbero saltati i vecchi parametri che avevano, fino ad allora, regolato le vicende artistiche, segnando gli indirizzi futuri dell’arte moderna. L’esposizione venne curata da un gruppo di storici dell’arte formato da Umbro Apollonio, Giulio Carlo Argan, Palma Bucarelli, Maurizio Calvesi, Germano Celant, Gillo Dorfles, Christopher Finch, Udo Kultermann, Giuseppe Marchiori, Lara Vinca Masini. Proprio Giuseppe Marchiori, nel suo testo in catalogo, ne spiegava le finalità: “Abbiamo affidato ad alcuni giovani, che noi consideriamo i migliori in Italia, la possibilità di creare un insieme di sale indipendenti l’una dall’altra, ma legate da un filo conduttore che è il senso del tempo, che è qualche cosa che non appartiene più alla cultura di un tempo, ma è la proposta di una nuova cultura (...)”. “Lo spazio dell’immagine” venne salutata da commenti entusiasti da artisti e critici; Mario Ceroli, ad esempio, affermò che fosse “la cosa più interessante che si sia fatta negli ultimi anni in Italia e in Europa”, o Gregory Von Rezzori, “La più bella cosa che abbia visto recentemente. Né in America né tanto meno a Parigi si sono mai viste cose di questo genere. A mio parere questa mostra rappresenta un momento importantissimo, direi addirittura una svolta decisiva”, e ancora Getulio Alviani,“la mostra di Foligno rappresenta un fatto coraggioso, stimolante e da continuare”. In un’intervista televisiva dell’epoca Lucio Fontana dichiarava, con infallibile preveggenza, che a Foligno stava nascendo un nuovo fatto talmente importante che avrebbe modificato il corso dello sviluppo stesso dell’arte futura. E ora, a più di quarant’anni di distanza, “Spazio, Tempo, Immagine”, torna per testimoniare quanto quell’esperienza sia rimasta ben presente all’interno della storia artistica di Foligno. Al Centro Italiano d’Arte Contemporanea, il percorso espositivo seguirà due sezioni ben distinte.
La prima dimostrerà la vitalità, nel tempo, di quell’operazione, documentando le ricerche rimaste coerentemente legate alle premesse di quegli anni, con la ricostruzione degli ambienti di Luciano Fabro, Gino Marotta e Michelangelo Pistoletto, e le opere, sia sculture che pitture, di tutti quegli artisti che allora parteciparono a quella innovativa mostra, da Getulio Alviani, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani a Lucio Fontana, da Luciano Fabro ai gruppi t e gruppo n, ma anche di quelli che, pur non essendo presenti, facevano parte di quel momento culturale, come Giulio Paolini, Yannis Kounellis, Mario Schifano, Mimmo Rotella, Bruno Munari, Francesco Lo Savio. La mostra sarà introdotta da una ricca documentazione archivistica dell’archivio Radi e da una documentazione fotografica di Claudio Abate.
SPAZIO, TEMPO, IMMAGINE Foligno (PG), Centro Italiano d’Arte Contemporanea (Via del Campanile 13) 15 novembre 2009 – 31 gennaio 2010 Orari: dal giovedì alla domenica 9 -13; 15-18 Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio Biglietti: 5 euro intero; gratuito per i minori di 18 anni e i maggiori di 65 ann i Catalogo: Skira Info: tel. 0742.357035 - info@ciacmuseum.com www.ciacmuseum.com
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